Virgo no Kamui, The Saint Order

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»VirgO«
view post Posted on 23/4/2010, 22:59




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T h e S m i l e O f D a w n A r r i v e d E a r l y M a y
 
{.NoMe. Kamui (Kanji: Colui che detiene la maestà divina)

{.CoGNoMe. Nessuno

{.SoPraNNoMe. Sei Toushi (Kanji: Santo Combattente)

{.Età. 21 anni

{.LuOGo di NaSciTa. Tokyo, Giappone

{.SeSSo. Maschio

{.ClOtH. Aspirante al Gold Cloth di Virgo

{.LiVElLo ClOtH. VIII (una volta guadagnato)

{.ConOSceNzE DeL COsmO. Sesto senso padroneggiato. Settimo senso padroneggiato.

{.SeGNi ParTIcolARi. Sorriso serafico ed affascinante.

{.ToNo dI VoCe. Delicata, Calda

{.CanZOne IspIRaTRice. Metropolis - Dream Theater

{.DiFeTti. Elevata sensibilità

{.EnErGia. Nera

{.MaEsTrO. ???

{.GrADo. Gold Saint

{.FrASe ChIAVe. Illuminazione e gioia di vivere sono una sola cosa, Difficile è scinderle, ancor più difficile integrarle.


Character History
Y o u' ll F i n d Y o u r s e l f S w i m m i n g I n A L a k e O f F i r e

». Riassunto della Storia

Nascere nobile ha i suoi vantaggi, ma non quando sei un figlio bastardo d'un rapporto illecito. In quel caso la nascita, da lieta novella di gioia e celebrazione d'una nuova vita, diviene l'incubo d'un passato che torna per cercarti. Questo, con ogni probabilità, deve essere stato il pensiero del padre d'un bambino che il suo nome ancora non l'aveva ricevuto.
Quel bambino, presto, si sarebbe chiamato Kamui.
Venne un uomo, dalla terra lontana chiamata Jamir. Venne quell'uomo seguendo i segni d'un futuro imminente. Venne quell'uomo e prese il piccolo donandogli il nome che ne avrebbe influenzato la vita per sempre.
"Colui che detiene la maestà divina", un nome per una speranza futura, riposta in un corpo così piccolo ed indifeso.
Poco tempo fu necessario al piccolo per imparare a dosare il suo cosmo, dal potere incredibile sin dall'infanzia e ancor meno impiegò nell'incontrare, sotto meditazione, Buddha.
Il bambino si trova così a suo agio nel mondo della meditazione da volerne difficilmente uscire, poichè assuefatto quasi maniacalmente alle sue discussioni con l'entità cosmica che ne accresce di continuo i poteri, pur facendolo rimanere sempre composto nella sua posizione di meditazione.
Il corpo del piccolo, a soli 7 anni, viene costretto da lui stesso ad una lunghissima prova di resistenza poichè la sua immersione nella meditazione si era già fatta così profonda da renderlo quasi impossibile da risvegliare.
Per due mesi, nel Jamir, i sacerdoti si occuparono di nutirlo, lavarlo e concedergli la sopravvivenza.
La sua anima, però, era lontana... Ai piedi della statua del Buddha.
La rivelazione gli giunse però in una forma inattesa, poichè le parole del saggio furono sorprendenti nella rivelazione che gli venne fatta: Kamui sarebbe stato l'incarnazione di "Miroku", l'ultimo Buddha. Proprio per questo però, era destinato a raggiungere una forma differente di illuminazione...
Il bambino si riprese, abbandonando quasi totalmente la propensione alla meditazione e tramutandosi rapidamente in un bambino allegro e gentile, ben diverso dal piccolo schivo e solitario che era giunto sui picchi del Jamir. Nessuno sa esattamente cosa si sia detto con l'Illuminato e quale via abbia tracciato per lui, la cruda realtà fu che il cosmo del ragazzo si mantenne eccezionale oltre ogni comprensione.
Purissimo, pur non costringendo il suo portatore all'ascetismo, sconvolgente pur nelle mani di un bambino così allegro e dolce.
Il bambino divenne ragazzo e la crescita lo mutò in qualcosa di ancor più misterioso, mentre i suoi poteri crescevano insieme alla sua gioia di vivere. Un ragazzo dalla presenza pacifica e gentile, ma anche dalla battuta facile e dalla risata repentina. In qualche maniera però, quel suo modo di essere, trasmetteva la stessa calma che avrebbe concesso un'illuminato, un santone. Era come se la sua onnipresente dolcezza avvolgesse coloro che vivevano con lui con tenerezza e passione, facendoli sentire felici di averlo accanto. Il suo cosmo poi, era altrettanto docile e carezzevole nell'avvolgere gli abitanti del Jamir, come un piccolo astro rovente di luce e passione.
Il tempo passò ancora, mentre il ragazzo diveniva un giovane adulto, e con la crescita vennero i primi desideri che lo "allontanavano" dall'illuminazione. Questo, almeno, secondo i suoi tutori, ma non pareva che la cosa toccasse in alcun modo il cosmo del futuro Saint di Atena. Fu così che Yumizuka, una delle sacerdotesse guerriere addestrata insieme a lui, e Kamui ebbero modo di perdere un po' troppo il controllo l'una per l'altro. Il loro era un amore puro, che tennero segreto per paure infantili che potevano avere la meglio persino sulla sicurezza del ragazzo. Fu qualcosa di intenso e passionale, tenuto e che non fece diminuire la potenza dei loro cosmi: la potenziò. Perchè era proprio questo ciò che Buddha voleva far capire al ragazzo, la verità era che se non si ama la vita, non si può avere la forza di proteggerla. Ma un amore distaccato, non sarà mai forte come uno partecipato.
Anni, pochi, ma bellissimi consussero Kamui all'uomo che oggi è.
Un solo rimpianto.
Buddha aveva spiegato ogni cosa al suo discepolo, ma non gli aveva ancora mostrato ciò che avrebbe fatto la differenza tra la verità e il buio: la consapevolezza della morte e della fine di ogni cosa.
Yumizuka andiede incontro ad una fine inattesa, una malattia improvvisa e devastante la costrinse a letto e la spense in pochissimi mesi. Eppure, Kamui non parve soffire, non perse il sorriso... Lei non aveva sofferto.
Il dolore era solo per lui che rimaneva, ma non doveva mostrarlo.
Così lo sigillò nel suo cuore e ne fece una forza.
Ma umano, comunque, egli rimaneva. Così mascherò la mancanza di lei nel cuore con un atteggiamento sempre più gaudente ed incomprensibile, che non turbò però il suo spirito.
Una patina di apparente indifferenza lo colpì, nascondendolo dietro una cortina di sorrisi e dolcezze, mentre il mondo crollava a causa dell'ultimo olocausto, e lo portò ad osservare i cambiamenti che scossero tutte le terre con la crescente consapevolezza di dover reagire: c'era bisogno di lui.
Pur di mantenere la sua anima integra, aveva deciso di violentare la sua personalità e così, un giorno, i suoi maestri gli dissero che era il momento di partire per la Grecia.
Sapeva cosa significava, salutò la sua casa e la tomba della sua amata, perchè era tempo di voltare pagina ed aggiungersi alle schiere che proteggevano quel mondo oramai in rovina.
Inseguendo l'illuminazione, fuggendo dal dolore.
Vivendo la vita, nella pienezza che meritava.

». Aspetto Fisico

Kamui è un uomo bellissimo, alto poco meno del metro e ottanta, ma dalla corporatura asciutta, agile e muscolosa. Lunghi capelli dorati coprono le spalle del bel cavaliere, valorizzandone gli occhi azzurri come il cielo d'estate e sostenendo il sorriso che è caldo come il vento della primavera. Ogni cosa in lui sembra gentile e calma, quasi serafica, nonostante abbia un'apparenza molto meno ascetica dei suoi predecessori. Facile alla risata, il suo viso è un piacevole spettacolo da osservare quando è felice. Generalmente veste abiti orientali, di seta leggera anche con l'inverno, ed ama portare sempre con se un grosso rosario tibetano di legno scuro.

». Aspetto Psicologico

E' molto difficile leggere dentro i pensieri di Kamui, poichè il suo sorriso copre tutto di lui, nascondendo nel profondo tutto ciò che vorrebbe negare di se. Gentilezza e naturale allegria sono le cose che offre di se, ma nasconde un'enorme sensibilità e ferite che mai sono guarite in lui. Kamui è naturalmente empatico e riesce ad aiutare le persone che gli sono intorno con poche parole ben piazzate. Dentro di lui cova una profonda sofferenza, legata all'isolamento che la sua condizione di santo gli ha imposto oltre che per la morte di Yumizuka, abbandonata con la promessa che avrebbe trovato un altro amore per alleviare la sua sofferenza. Cosa che, ad oggi, gli sembra solamente impossibile.

». Amicizie e Familiari Rilevanti.

Kanakamuni: Vero e proprio maestro di Kamui, è uno dei pochi che comprende davvero la sua via di illuminazione e lo ha sempre sostenuto. E' un vecchietto pacifico e riflessivo, specializzato nel riparare le armature dei Saint.

Yumizuka: Defunta amata di Kamui, era una ragazza dal carattere forte e dalla sicurezza marcata. In verità era molto sensibile e gentile. Muore stroncata da una malattia rarissima, costringendo Kamui, prima di morire, a promettergli che si sarebbe innamorato di nuovo perchè non voleva portare con se nell'Ade anche l'anima di lui.

». Ideali

Gli ideali di Atene rispecchiano perfettamente quelli di Kamui, cresciuto proprio per portare la parola di lei in ogni parte del mondo. Giustizia, uguaglianza... Ma sopratutto Kamui crede nei legami che gli esseri umani posso instaurare tra di loro, fatti di passione e sentimenti forti. L'amicizia, l'amore, la comprensione... Sono tutte cose importanti, allo stesso modo.







InBorN AbiLiTiEs.

I W a s T o l d T h a t' s A M i r a c l e F o r E a c h D a y T h a t I T r y

~ Psychokinesis ~
D i f e s a e A t t a c c o
Ogni Gold Saint ha in possesso la Psicocinesi. Dunque, ogni Cavaliere d’Oro può far uso del potere mentale secondo i propri gusti personali, spostando oggetti sempre e comunque a discrezione del buon senso dell'utente.
Naturalmente in alcuni Gold Saints tale potere è molto più sviluppato rispetto ad altri. (Ariete, Vergine, Gemelli e Bilancia)
Utilizzabile una volta per ogni turno.


~ Teleport ~
S u p p o r t o
Tale è l'illuminazione del cavaliere della Vergine da poter trascendere lo spazio col solo pensiero. Egli può sparire e riapparire ovunque egli desideri (ad una distanza ragionevole) in un istante. Questa capacità è utilizzabile solo una volta in combattimento perchè concentrarsi in tal modo durante uno scontro lascerebbe sfiancato il Gold Saint. Pare che con questa abilità il Gold Saint sia anche in grado di penetrare uno dei 6 inferni (Ade compreso) senza subire danni e rimanendo vivo nel processo.

~ Illusion Master ~
A t t a c c o e D i f e s a
Tra tutti i Gold Saint, Virgo è colui che ha il controllo maggiore sulle forze della mente. Egli è in grado di creare illusioni estremamente vivide e credibili, al punto da cambiare per intero lo spazio circostante, creare numero copie di se stesso, cambiare aspetto e far comparire praticamente qualsiasi cosa lui desideri. Le illusioni così create saranno indistinguibili dalla realtà. Colpire le immagini fisicamente porterebbe solamente ad attraversarle, nel caso di un colpo di cosmo sufficientemente potente invece, esse portebbero sparire. Maggiore l'entità dell'illusione, maggiore il dispendio di cosmo.


Techniques
D e a t h I s T h e F i r s t D a n c e E t e r n a l

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± Kahn ±
D i f e s a e A t t a c c o
Si dice che il Saint della Vergine sia impossibile da toccare, poichè troppo vicino alla divinità. Queste è un'ovvia esagerazione, rispetto alla verità che il Saint è in grado di riprodurre: una barriera circolare di cosmo, estremamente resistente, in grado di proteggere il Cavaliere insieme a chi gli è più prossimo. La barriera respinge gli attacchi energetici/cosmici, sebbene non sia assolutamente indistruttibile. Con un dispendio extra di cosmo (e dello slot offensivo), l'attacco può essere anche rimandato direttamente al mittente. Qualsiasi cosmo venga racchiuso all'interno di questa sfera protettiva, per altro, sarà impossibile da percepire all'esterno di essa.
in caso di difesa e respingimento dell'attacco nemico verso di esso occupa sia l'azione difensiva che l'azione offensiva.


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± Tenchu Haja Chimi Morjo ±
A t t a c c o
Il cielo distrugge tutti gli spiriti maligni. Questo è il senso di tale mantra ed è proprio questo ciò per cui è stato pensato. Kamui estrae un rosario da una delle sue mani, quasi esso vi fosse nascosto all'interno e lo agita sulla propria testa per richiamare le anime dei morti sul campo di battaglia. Questo attacco avrà un duplice effetto: inizialmente le anime richiamate creeranno una breve illusione a scelta di Kamui, per poi riversarsi sul campo di battaglia in un attacco diretto di tipo energetico che potrà apparire da qualsiasi punto della visione. Le anime cercheranno di afferrare lo spirito dei malcapitati e di strapparlo dai loro corpi lanciando gridi strazianti di disperazione, facendo danni spirituali continui per il tempo che cingono la vittima.
La tecnica dura un solo turno, e alla fine dell'attacco le anime dei morti ritornano nel luogo di provenienza.


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± Tenma Koufuku ±
A t t a c c o
Capitolazione dei demoni. Tale è il senso di questo mantra, una tecnica offensiva di enorme potere. Kamui scaglia il suo cosmo contro un avversario infliggendogli una visione (generalmente dai richiami orientali) in grado di stordirlo. Successivamente l'attacco produce una grande sfera energetica che, con la sua esplosione, è in grado di spazzare via tutto ciò che è in prossimità del Saint della Vergine e della sfera in questione.

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± Rikudo Rinne ±
A t t a c c o
Sei vie della Trasmigrazione. Questo il nome con cui questa letale tecnica è conosciuta. Kamui, come tutti i Saint della Vergine, è deputato alla custodia dei regni dell'oltremondo e tramite questa tecnica è in grado di far provare un assaggio di ciascuno di essi ai suoi avversari. In uno di essi, questa tecnica, farà perdere l'anima del malcapitato se egli non appone una qualche forma di resistenza. Un'onda energetica parte dal Saint di Virgo e si propaga intorno a lui, anche distanza, cercando di intrappolare l'avversario per poi trasmigrarlo. I sei mondi nei quali egli potrà perdersi sono:

SPOILER (click to view)
1. Jigokukai, letteralmente "L'Inferno": un mare di fiamme, una montagna di spuntoni acuminati ed il terrore che non cessa mai. Coloro che si recano qui decadranno per l'eternità, contorcendosi nell'agonia. Nelle versione italiana è rinominato Mondo dei Traditori: qui i traditori sono sommersi dalle lacrime di quelli che avevano riposto fiducia in loro.
2. Gakikai, letteralmente "Mondo degli Spiriti Affamati": il corpo del malcapitato si riduce a pelle e ossa, la pancia si gonfia e la fame è tale da spingere a cibarsi anche di cadaveri. In italiano è rinominato Mondo degli Ingordi, dove questi sono condannati a soffrire la fame eterna, cibandosi senza mai saziarsi.
3. Chikushokai, letteralmente "Mondo delle Bestie": è il mondo ferino, dove è giusto schiacciare i più deboli e anche cibarsi di loro, come tra gli animali. Nella versione italiana è rinominato Mondo degli Ipocriti, che in quanto tali vengono tramutati in bestie.
4. Shurakai, letteralmente "Mondo degli Shura (Asura)": qui la guerra imperversa e durerà per sempre, e si è tramutati in demoniaci Shura assetati di sangue. In italiano è rinominato Mondo dei Violenti, dove essi sono destinati a combattere per l'eternità, senza che mai ci siano vincitori o vinti.
5. Jinkai, letteralmente "Mondo degli Uomini". È il mondo in cui viviamo, che Virgo descrive come inferno in quanto gli umani sono destinati a cedere alle tentazioni e ai vizi, generando così il caos. In questo caso non ci sono grosse differenze tra la versione italiana e quella originale, se non che Virgo fa diretto riferimento al fatto che gli uomini, in quanto schiavi delle passioni, non sono liberi di dedicarsi ne al bene assoluto, ne al male assoluto.
6. Tenkai, letteralmente "Mondo Celeste" o anche "Paradiso": malgrado il suo nome è il più pericoloso dei sei mondi, in quanto da qui si può facilmente cadere all'indietro in uno dei primi 4 mondi di Ade. In italiano è stato rinominato Mondo delle Dimenticanza: qui per i dannati non è prevista una pena particolare, se non quella di essere dimenticati dalle persone care e dal resto del mondo come se non fossero mai esistiti.

La descrizione dei sei mondi proviene da Wikipedia.


Se la tecnica ha effetto, Kamui decide in quale dei mondi spedire il suo avversario che avrà una breve visione di tutti essi per poi cadere momentaneamente nel prescelto. Ogni mondo infligge un effetto differente:

Jigokukai. L'avversario verrà arso vivo dalle fiamme di questo inferno, che cercherà di incenerirlo con le nere fiamme del dolore, atte alla distruzione delle anime.
Gakikai. Il bersaglio sente le sue energie drenate via e il dolore in lui crescere mano mano che viene cibato delle carni degli altri uomini. Quando tornerà, il personaggio sarà indebolito dalla fame e con un dolore al ventre terribile e debilitante.
Chikushokai. Centinaia di morsi e di zanne cercheranno di sbranare il bersaglio, scavandosi una strada tra le sue membra per squartarlo.
Shurakai. Il corpo del bersaglio viene tempestato di ferite da botta e da taglio, come se avesse combattuto per giorni, ed una tremenda quanto cieca rabbia lo avvolge al suo ritorno.
Jinkai. Visitare questo mondo non farà altro che far vedere al bersaglio la tremenda verità della realtà dove viviamo: fame, dolore, morte, odio, tradimento. Mandare una persona in questo mondo non ha lo scopo di ucciderlo, quanto di fargli prendere consapevolezza di ciò che sta ignorando.
Tenkai. Cadere in questo mondo vorrà dire avere la propria anima dilaniata e trascinata nell'Ade e il dolore fisico che si prova è tale che la morte ne sarebbe solo una liberazione.

Se il bersaglio non fosse stato in grado di difendersi dal Rikudo Rinne, può sempre cercare di proteggersi dagli effetti del mondo attraversato (Tenkai escluso). Su questa tecnica si applica il regolamento sulle Abilità Dimensioni.



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± Tenbu Horin ±
A t t a c c o e D i f e s a
Celeste Danza del Prezioso Circolo. Tale è il nome del più grande dono del Saint di Virgo, simbolo della sua Illuminazione. Si dice che questo potere unisca l'attacco e la difesa, infatti (previo consumo di cosmo) questo potere schermerà il Saint di Virgo da un attacco a lui rivolto prima di passare al contrattacco (una barriera frontale di cosmo che proteggerà da attacchi cosmici e fisici). La barriera sarà però invisibile (l'avversario avrà l'impressione che il suo colpo sia stato inghiottito dall'illusione conseguente. La tecnica infatti intrappola gli avversari in una vivida allucinazione, che li circonderà totalmente, ma è solo l'inizio. Tramite un'impulso cosmico che partirà dall'illusione stessa, uno dopo l'altro i sei sensi del bersaglio verranno disattivati (al ritmo di 1 per ogni round) sino a quando egli non sarà ridotto ad un'ameba priva di contatti col mondo esterno. Tale tecnica va usata per sei turni consecutivamente per avere il suo effetto completo.
Se ci si difende con essa, occupa sia l'azione difensiva che l'azione offensiva per quel turno.




± Seirei Haretsu ±
A t t a c c o
Esplosione dell'Anima. Il nome di questo mantra ne spiega naturalmente l'effetto: il Saint della Vergine concentra una grande quantità del suo cosmo in una delle sue mani, per poi poggiarla su di un bersaglio e rilasciarla in un solo istante. L'esplosione che ne consegue è in grado di dilaniare la carne con facilità oltre che di scagliare l'avversario ad enormi distanze.

± Zenjin Shisaku ±
D i f e s a
Meditazione del Santo. Il mantra in questione è stato creato da Kamui al fine di proteggersi dalle illusioni che gli avversari potrebbero rivolgergli contro. Tramite questo ciclo di purificazione interiore, Kamui espelle dal suo corpo qualsiasi influenza mentale e riversa il suo cosmo intorno a se in modo da dilaniare le illusioni e ripristinare la realtà alla sua vista. Che siano illusioni che cambiano il mondo intorno a lui oppure attacchi che lo colpiscono dall'interno, nessuno di essi può sopravvivere a questo mantra. Se l'attacco proviene da un'energia pari o superiore a quella di Kamui, l'illusione verrà solo depotenziata o mutilata, non istantaneamente annientata.

± Rikon Saikai ±
D i f e s a
Purificazione dell'Anima. Tramite questo mantra, Kamui evoca alcune anime di persone intrappolate nell'eterno ciclo del Samsara. Fino a tre anime potranno essere convocate contemporaneamente. Questi spiriti si sacrificheranno per proteggere il Santo ottenendo in cambio la liberazione dal ciclo e la possibilità di reincarnarsi, un premio che Buddha concede loro in cambio della protezione che offrono al suo prescelto. Le anime potranno interporsi liberamente tra Kamui e uno qualsiasi degli attacchi a lui rivolti, attirandone la forma cosmica e divenendone quindi i nuovi bersaglio. Le anime in se non hanno grande raziocinio, quindi vengono manovrate da Kamui e attratte dal cosmo, di cui sono ghiotte. Nel caso di colpi energetici, esse si limiteranno a divorarne il cosmo e poi sparire, per quanto riguardano i colpi fisici esse li priveranno di cosmo, facendoli diventare semplicissimi attacchi di tipo fisico. Qualsiasi danno subiscano, le anime spariranno dopo averlo assorbito. Ovviamente la capacità di resistenza e quella di assorbimento delle anime dipenderà direttamente da quanto cosmo Kamui usa per potenziarle. Se questo non dovesse accadere le anime spariranno comunque alla fine del turno.

± Kontan no Kaizai ±
D i f e s a
Interposizione dell'anima. L'anima del Saint di Virgo è talmente grande da poter divenire un vero e proprio scudo fisico per proteggerlo. Otto gli strati, come l'infinito, che proteggeranno Kamui da un attacco fisico/cosmico interponendosi per annientarne il potere. L'avversario vedrà ogni strato attraversato ripiegarsi su se stesso ed avviluppare il colpo togliendogli potenza, strato dopo strato, sino a quando esso non avrà più potere. Si dice che nessuno sia mai riuscito a sfiorare l'ottavo strato, ma questa è probabilmente una leggenda.

± Dojou Kabe ±
A t t a c c o
Muro della compassione. Tramite questo mantra, Kamui è in grado di far apparire fino a 7 specchi che potrà posizionare come meglio preferisce intorno a se o all'avversario, per quanto non possano essere a meno di 3 metri da esso. Dal palmo di una mano di Kamui partirà un tremendo fascio cosmico diretto verso l'avversario: gli specchi si muoveranno come Kamui desidera cominciando a far rimbalzare il fascio cosmico ripetutamente, ma distruggendosi nel contempo (ci possono esser quindi fino a 6 rimbalzi).
Gli specchi in realtà sono mere illusioni, e in realtà il raggio cosmico vede la sua traiettoria modificata grazie all'applicazione delle capacità di psicocineta di Virgo sul raggio stesso.

± Shinkouteki Hibiki ±

A t t a c c o
Echi dello Spirito Tale mantra viene dolorosamente conosciuto come il mantra della sofferenza e non è difficile comprendere il perchè di tale soprannome. Kamui estrae il suo rosario direttamente dalla mano, quasi vi fosse riposto dentro, e lo agita producendo delle tremende onde cosmiche che si propagheranno intorno a lui. La propagazione cosmica derivante, nella forma di un'onda cosmica che partirà direttamente dal palmo di Kamui, colpisce come un'onda d'urto, con il chiaro e netto intento di distruggere il nemico e l'ambiente circostante.

± Tenjō Tenge Yuiga Dokuson ±
A t t a c c o
Né sopra il cielo né al di sotto di esso esiste persona più preziosa di me. Queste le parole che pronunciò il Buddha Gautama dopo aver fatto sette passi in ciascuna delle otto direzioni ed è proprio questo ciò che Kamui intende. Intorno all'avversario si creeranno otto fortissime sfere di energia psicocinetica che tireranno l'avversario con forza enorme. L'effetto sarà che il bersaglio verrà attratto contemporaneamente in otto direzioni diverse (disposte a cerchio intorno a lui oppure sparse intorno anche sopra di lui e di lato, a scelta di Kamui) che lo tireranno con una forza tale da poterlo squartare dolorosamente. Il tutto durerà "solamente" sette secondi. Le sfere telecinetiche possono essere posizionate "al minimo" a 3 metri dal bersaglio.








© Shiyu Yamagami
S i R i n g r a z i a n o
X a n d e r S h i n k u c h i

 
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